Il Castello – Il castello occupa, con la sua struttura architettonica e la cinta muraria, tutta la sommità della collina a nord della Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta. Eretto forse prima del Mille, oggi conserva solo in parte la sua struttura medioevale.
Le sue antiche mura, erano circondate da un fossato profondo circa sei metri, oggi completamente interrato, e racchiudevano il borgo fortificato con: la Pieve di S. Maria, due case torre, un lungo fabbricato a sud della Pieve, oggi adibito a canonica, e la massiccia costruzione del ponte levatoio nella zona di sud-est.Nel 1609-10, Giovanni da Lezze lo definisce “Castello derocato …” ed èprobabile che all’inizio del XVIII secolo il castello venga ricostruito seguendo parzialmente lo schema originario. Di certo si sa che nel XX secolo i locali del castello erano utilizzati come abitazioni e che nel 1995 il parroco, Don Andrea Ferronato, diede inizio ad una serie di interventi di restauro e ristrutturazione sia della parte esterna, sia della parte interna.
Il Ponte Levatoio – risale probabilmente al XIII secolo ed è caratterizzato da un vano d’entrata con volta a botte che introduce nella piazza della Pieve.
L’ex Oratorio (ora biblioteca) – Dal ponte levatoio prosegue a sud-est un fabbricato dove un tempo si riunivano i membri di una confraternita o di una comunità religiosa per pregare. Dapprima luogo per seppelire i morti, è diventato in seguito un oratorio per i giovani di Erbusco. Dal 2007 è stato oggetto di un radicale restauro e ad oggi è una biblioteca comunale.