Casa Longhi (già Balucanti-Maggi)

Via Verdi 2 - 25030 Erbusco (BS)

La casa Longhi sorge in via Verdi dove già nel 1278 esisteva l’Ospedale di Sant’ Antonio, uno dei più importanti del territorio bresciano. I monaci avevano bonificato il territorio di Erbusco, quindi vendettero parte delle proprietà bonificate ai privati, parte alla prebenda parrocchiale e parte all’Ospedale di Sant’ Antonio, così chiamato perchè inserito in una zona chiamata “Possessione di Sant’Antonio”. Dopo varie vicissitudini nel XV secolo le proprietà dell’ospedale Sant’ Antonio vengono cedute all’ospedale Civile di Brescia.

Oggi il palazzo si impone per la massiccia volumetria e simmetria delle aperture. Il suo schema architettonico è basato su un corpo centrale e due ali laterali che si affacciano su un semplice cortile chiuso sul lato della strada. Nella facciata a est si apre un alto portale in legno che immette nell’ampio parco ricco di vegetazione che domina tutta la collina di san Bernardino. Sul lato nord del corpo centrale invece si apre l’ingresso principale al palazzo.

Dell’antica architettura del palazzo non abbiamo notizie per mancanza di documentazione, che si fa più ricca con il XIX secolo, periodo in cui l’Ospedale Maggiore di Brescia, vende le sue proprietà. Dopo vari passaggi, viene ereditata alla fine del XIX secolo dalla contessa Clementina Maggi. Nel corso del XX secolo passa in proprietà alla famiglia Longhi, attuale proprietaria.

I vari passaggi di proprietà non hanno influito negativamente sulla struttura del palazzo che si presenta in tutta la sua austera signorilità, nella semplicità dell’impianto architettonico e nella ritmicità delle sue aperture simmetriche ed equilibrate rispetto alla volumetria del fabbricato.